Qual'è la giusta risposta ad un koan?

La Meditazione Zen praticata al Centro Sattva si collega all’antica tradizione della Scuola Rinzai Zen (in cinese LinChi), introdotta in Italia all’inizio degli anni 1970 da Engaku Taino (prof. Luigi Mario), fondatore del Tempio Buddhista Zenshinji presso Orvieto, dopo aver ricevuto direttamente l’investitura dal venerabile Roshi Yamada Mumon suo maestro.

Caratteristica della Scuola Rinzai – a differenza della Scuola Soto, l’altra delle due principali scuole zen superstiti del Buddhismo Zen – è la pratica dei koan, che vengono utilizzati nella fase più avanzata della meditazione. Essi sono dei mezzi cosiddetti “abili” dello Zen, “enigmi” creati dagli antichi maestri e tramandati ai loro discepoli, che vengono tuttora usati per aiutare il meditante a superare i limiti della propria mente dualistica e a realizzare il satori o rinascita spirituale.

Qual è la giusta risposta ad un koan? Ci sono molte giuste risposte e anche nessuna. Esiste perfino un libro in Giappone, molto difficile a trovarsi, che contiene le giuste risposte a questi enigmi che aprono la mente. Che ridicolo! Poiche il koan stesso è la risposta, e quando gli si escogita una giusta risposta lo Zen è morto.